Lunghezza:
11,71 Km (sola andata)
Tempo percorrenza: 3h + 1h ritorno
Cartografia: ISTITUTO GEOGRAFICO CENTRALE Carta dei
sentieri e dei rifugi 1:50.000 n. 1 Valli di Susa Chisone e Germanasca
Periodo consigliato: maggio - ottobre
Tipo: asfalto 6,09 km (52%) - sterrato 5,62 km (48%)
Dislivello: circa 1000 metri
Difficolta': B.C.
Effettuato il: 1 maggio 2003
Località di partenza: piazzale forte di Exilles
Accesso: con la SS 24 sino ad Exilles. All'inizio del
paese seguire le indicazioni per il forte. Parcheggiare la vettura sul
piazzale alla base della fortezza, tenendo presente che l'accesso e' consentito solamente
durante l'orario di apertura del medesimo. Altrimenti utilizzate il parcheggio
che si
trova piu' avanti lungo la strada.
Descrizione percorso: dal piazzale (0 Km)
continuiamo lungo la strada asfaltata che va ad attraversare tutto
l'abitato di Exilles (via Roma). Oltrepassato il ponte sul Galambra
(0,78), che qui forma uno spettacolare orrido, ignoriamo un paio di
deviazioni sulla sinistra che scendono alla stazione (0,83) e a
Champbons (1,36). Confluiti sulla Statale 24 (2,16), la percorriamo in salita
per circa 400 metri. Deviamo quindi sulla strada di destra (2,58 -
pilone) che, dopo aver toccato Deveys (2,86), conduce a S. Colombano. Al
bivio posto all'inizio della borgata (5,48) si continua sulla strada a
valle delle case arrivando poi appena sopra la chiesetta del
"Poggio". Qui (6,09) svoltiamo a destra su sterrato seguendo
sempre le indicazioni per Grange della Valle. Al bivio prima delle Grange
continuare diritto (10,29) aggangiando poi la strada asfaltata
proveniente da Eclause. Lasciandola sulla sinistra (10,64), si
continua a risalire il vallone. Superata la Colonia Alpina Viberti,
ignoriamo una deviazione sulla destra che conduce ad una vicina
margheria (11,02). Effettuato il guado del rio Galambra (11,40),
continuiamo subito dopo a sinistra. In breve, si perviene al rifugio
M. Levi - Molinari del CAI Torino (11,71). La struttura, costruita
nel 1928, era intitotalata inizialmente alla alpinista e sciatrice
Mariannina Levi, morta tragicamente due anni prima nel corso di
un'escursione. Durante il fascismo, per via delle leggi razziali che
vietavano i nomi ebraici, il nome venne cambiato. Terminato il
conflitto, per non far torto a nessuno, venne adottata la doppia
denominazione.
Foto in alto: Grange della Valle
Mappa
formato GIF (944 x 896 - 26
KB)
Mappa formato OCAD8 zippata (per
visualizzare e stampare il file scaricate la versione 8 demo del
programma QUI)
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