Mountain bike Piemonte - Val di Susa  
Monte Pintas  

Il percorso

 

 

Lunghezza: 37,45 Km
Tempo percorrenza: 7h
Località di partenza: piazza Europa - Campo del Carro (Meana di Susa)
Dislivello:
1885 metri
Difficolta': O.C.A. (difficile)
Tipo: asfalto 13,35 Km (36%) - sterrato 24,10 (64%)
Periodo consigliato: luglio - agosto
Cartografia:
I.G.C. 1:50.000 n. 1 Valli di Susa Chisone e Germanasca
Effettuato il: agosto 2007
Accesso:
-
Descrizione: itinerario molto impegnativo per via del dislivello e del tratto non ciclabile per superare la dorsale del Monte Pintas. Sarebbe preferibile affrontarlo, almeno per quanto concerne la parte più elevata, in presenza di buona visibilità, non solo per poter godere appieno del panorama, ma anche per non avere problemi di orientamento. La salita è quella "classica" per raggiungere il Colle delle Finestre dalla Val di Susa. Si parte dalla borgata Campo del Carro, la più importante del comune di Meana in quanto qui si trovano il municipio, il cimitero, la chiesa e la scuola. Dalla piazza Europa (0 Km) si inizia la salita su asfalto lasciando dapprima la via Grangia sulla destra (0,13), poi la deviazione che porta a Madonna della Losa (0,36 - utilizzata per il rientro) ed infine la via Suffis sulla sinistra (0,46). Si continua fino al Colletto dove inizia lo sterrato (8,77) e quindi, superata l'Alpe Casette (12,24) si perviene al Colle delle Finestre (16,88 - nuovamente asfalto). Si scende per poche centinaia di metri e poi si imbocca la carrareccia sulla destra che porta al Colle della Vecchia (17,18). Giunti alla fontana Muro' si prende la traccia di sentiero in salita, dalla pendenza particolarmente pronunciata, che costringe ad uno sforzo non da poco. Per raggiungere il crinale del Monte Pintas si percorre meno di un chilometro ma affrontando 220 metri di dislivello. Dopo aver toccato il ripetitore si ignora la traccia che sale sulla cima e si prosegue sullo stretto sentiero in discesa (procedete a piedi in quanto il sentiero è stretto ed il pendio scende ripido). Si continua per prati facendo attenzione a puntare verso il gabbiotto in legno di una sciovia. Il sentiero, presso il medesimo, curva a sinistra e sbuca su un largo traverso (nuovamente ciclabile). Lo si segue per poco e poi si imbocca un largo sentiero a sinistra (20,22). Questo sentiero presenta tratti saltuari non ciclabili (quelli dove il fondo è più smosso causa presenza di grosse pietre) che si mantengono comunque entro limiti accettabili. Si raccomanda comunque velocità moderata e prudenza. Man mano che si scende il fondo migliora. Occorre puntare verso la grossa ed evidente stazione di arrivo dell'ex impianto di Punta Faliera senza lasciarsi ingannare dalle deviazioni laterali che porterebbero lontano dalla meta. Il cammino segue comunque la direttrice della vecchia sciovia del Monte Pintas di cui rimangono ancora ben visibili i sostegni dei cavi. Giunti a Punta Faliera (22,29) si affronta la sterrata che scende a Pian Gelassa (25,42). Qui si continua a destra raggiungendo la Provinciale proveniente da Madonna della Losa (29,44). Seguirla a destra e poi deviare per la borgata (30,35). Attraversarla e, giunti alle ultime case, prendere il Sentiero Balcone (30,71). Lasciare quindi la deviazione che porta a Deveis (30,97) e giunti ad una strada (31,12) percorrerla a destra. Quindi riprendere il sentiero a sinistra (31,24) giungendo ad Alteretto (32,10). Da qui proseguire su sterrata ed, al primo bivio (32,43), girare a destra sino ad un grosso pilone (32,78). Qui prendere a destra, affrontare una corta galleria, e poi, scendere su asfalto (34,52). Al primo bivio andare diritto (35,15) percorrendo la via Gravere. Al successivo ancora diritto (36,42) finchè si ritrova la strada dell'andata (37,09) e con essa si ritorna alla piazza Europa (37,45).

Foto in alto: al termine del sentiero non ciclabile che conduce al Monte Pintas

Mappa:   JPG   PDF (1 pagina)   PDF (3 pagine - consigliato per una facile lettura)  Interattiva

Traccia GPS: GPX*   KML* (Google Earth)

* File forniti a puro titolo sperimentale - Uso a vostro rischio e pericolo
 

 
Altimetria  

 
Galleria fotografica  

il ripetitore sul Monte Pintas

la discesa per prati dal M. Pintas
 

il sentiero che scende a Punta Faliera

stazione ex cabinovia Pian Gelassa - P. Faliera
 

nel finale, una corta galleria
   
Segnalazioni  
M.Peverada: abbiamo effettuato il percorso come gita del CAI Venaria il 5 luglio 2009. Raccomando prudenza nell'affrontare il sentiero balcone tra Madonna della Losa ed Alteretto in quanto non sempre è ciclabile causa fondo accidentato (procedere a piedi nei tratti dove è più rovinato). Tra il pilone del Km 32,78 e la galleria si è verificata una frana: la strada è stata sbarrata con dei blocchi in cemento ma a piedi siamo passati senza grossi problemi.
Foto album: http://picasaweb.google.it/CAI.MTB.VENARIA/MontePintas#
 
Indice percorsi  
Per suggerimenti, idee, commenti contattatemi: E-mail
Vietato qualsiasi uso di testi e immagini contenuti in questa pagina senza consenso dell'Autore
Si declina qualsiasi responsabilita' per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 16 ottobre 2023