Vorrei segnalare a tutti
gli amici bikers un particolare notato
percorrendo alcuni sentieri e strade sterrate in
discesa: in prossimità delle curve si incontrano
spesso lunghe strisciate lasciate da altrettante
inchiodate con la ruota posteriore. La cosa di
per se è forse accattivante ma provate a
pensare cosa succede quando piove: la terra
smossa viene lavata via formando presto dei
solchi che diventano sempre più profondi fino a
far diventare le strade e i sentieri inagibili.
Provate a percorrere la sterrata che sale a
Madonna della Bassa. Ultimamente anche il
sentiero delle Guardie è pieno di queste
strisciate e ben presto il magnifico fondo,
aggiustato da poco, sarà ridotto a un rigagnolo
. Oltretutto chi lascia questi segni dimostra una
guida che di tecnico ha proprio poco, in quanto i
freni vanno usati tutti e due in maniera da non
bloccare mai le ruote, e anche quando si arriva
in prossimità a dei tornantini, come quelli del
sentiero delle Guardie, e si vuole farli in volè
con la ruota posteriore, non è affatto
necessario bloccarla: basta impuntare la
ruota anteriore, dare un colpetto di reni ed il
gioco è fatto Amici!
Facciamo un po' di attenzione e salvaguardiamo i
nostri percorsi. Scusate lo sfogo ma ho la brutta
esperienza vissuta con la moto da Trial, dove per
colpa di alcuni individui "distruttori di
boschi" ci abbiamo rimesso in molti.
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